Progettazione della ristrutturazione di interni

La Progettazione della ristrutturazione d’interni è sempre un momento critico per il padrone di casa; si entra in un vortice di spese inaspettate, di decisioni da dover prendere, di scelte da farsi in un mercato vastissimo, confuso, che il cliente non conosce; si ascoltano i pareri più disparati, si mettono insieme tutti i “sentito dire”, il parere del geometra o dell’amico architetto con quelli del muratore o del pittore o dell’elettricista di turno e, a complicare le cose, ci si mettono le serate passate su internet a cercare di carpire informazioni dai tuttologi di turno: insomma per fare molti errori ci vuole pochissimo!

Un altro problema è che quasi nessuno ha un idea chiara, preventiva dei costi, ovvero tutti pensano di avere un preventivo, di aver scelto il migliore, ma pochissimi hanno un progetto vero, dettagliato, realizzato da uno specialista di cui siano conosciute le capacità di progettazione della ristrutturazione d’interni. E senza questo è impossibile sapere con precisione dove si arriverà esattamente con le spese!. Solitamente poi tutti comprano i materiali separatamente, analizzandoli uno per volta senza porsi il problema di doverli coordinare. Li sceglieranno “neutri” in modo che possano “star bene su tutto” ed il risultato sarà uno spazio fatto di mancate scelte, di colori appena accennati per timore di sbagliare, di acquisti anche per gli arredi fatti un pò qua ed un pò là, senza nessun coordinamento, senza nessuna logica o strategia, senza un programma chiaro di dove si vuole arrivare.

Una cosa però capita sempre: i committenti, stranamente, alla fine si convincono  di aver trovato l’idea giusta e di avere pensato ad una soluzione vincente…. si attaccano insomma ad una convinzione che fanno propria, cercano delle certezze proprio perché dietro c’è solo tanta paura di sbagliare.

Le convinzioni a cui essi arrivano saranno le più disparate, ne sentiamo ogni giorno di nuove e di tutti i tipi ma, certamente, dietrodi queste c’è solamente un grosso fondo di scarsa conoscenza e la pretesa di fare bene anche da soli.

 Cerchiamo allora di fare un pò di chiarezza in questo panegirico di notizie e di modalità:

• Per prima cosa……..niente fai da te!!!! La progettazione della ristrutturazione d’interni è una competenza specifica che non sa affrontare nemmeno la maggioranza degli architetti (pochi infatti sono gli specialisti in materia), figuriamoci il privato da solo! Occorre trovare un professionista che si sia dedicato con passione, studio ed  aggiornamento continuo all’architettura di interni! Se un professionista fa l’insegnante sarà bravissimo in quel lavoro, ma non saprà farvi casa! Se un altro si occupa di pratiche burocratiche, normative di legge, calcoli statici o energetici, sicurezza di cantiere e tutto il bailamme di norme che ci sono in Italia potrà seguirvi la parte burocratica ma non l’architettura dell’interno!!
• Il professionista va scelto solo dopo aver visto come lavora! Aver apprezzato le sue case ed averne viste le foto! Non va scelto solo perché si tratta di un conoscente, bisognerà conoscere il suo curriculum, visionare le foto, il sito del suo studio, le immagini delle realizzazioni che ha curato ed attenzione alle immagini renderizzate che non hanno riscontro con una esperienza reale!
• Non é vero che non va incaricato un architetto perché sono tutti “eccentrici” oppure perché “chissà quanto mi fà spendere” né è mai opportuno darsi la motivazione ricorrente e cioè che la casa va fatta a gusto proprio e che quindi un’altra persona la farebbe con il proprio gusto personale! L’architetto preparato non farà nulla a suo gusto personale, sarà piuttosto una guida, una persona che vi prende per mano e vi fa entrare nel mondo delle aziende più belle del settore, sarà una persona che vi farà delle proposte e che proponendo varie soluzioni, vi fornirà gli strumenti più chiari per effettuare le scelte, sarà quello che risolve i problemi in cantiere, quello che vi guiderà nel coordinare i materiali ed i colori, quello che vi illustrerà le scelte più evolute e “pulite” quindi le più durature nel tempo.

Leggi l’elenco dei passi fondamentali per una corretta ristrutturazione