
Respirare meglio: l’interior design ecologico
Neo (New Energy Organism), con il patrocinio della SIMA (Società Italiana di Medicina Ambientale) ha esposto le proposte di diverse aziende di interior design volte al fine di garantire una migliore qualità dell’aria/acqua e del benessere abitativo, attraverso un workshop volto alla “rieducazione al respiro”.
Tra le novità suddette, occorre citare il primo aspirapolvere e depuratore d’aria indoor (di produzione Delphin Italia), con tanto di certificazione medica. L’aspirapolvere è dunque perfetto per depurare l’aria e per l’utilizzo domestico ma anche, evidentemente, per l’uso negli ambienti ospedalieri.
L’azienda Aircare ha proposto invece un analizzatore d’aria (denominato “Iot per l’indoor”) in grado di misurare la quantità di polveri sottili, mentre l’azienda Terminter ha presentato un sistema di depurazione dell’acqua domestica, denominato “Ecomodo” che promette addirittura di lavare i panni senza utilizzare alcun detersivo.
Anemotech ha presentato “TheBreath”, un innovativo tessuto avveniristico, risultato di lavorazione attraverso il sistema della nanotecnologia, in gradi di assorbire le polveri sottili, che vengono rimpiazzate da aria perfettamente purificata. Il tessuto può essere utilizzato per vari scopi, quali l’applicazione su pannelli ignifughi o fonoassorbenti, oppure in ambito domestico, per tendaggi, quadri e tessuti ad hoc per i neonati (come i passeggini della PegPerego).
Da ultimo, citiamo il “vaso intelligente” realizzato da Natede, che consente di depurare l’aria mediante un filtro fotocalittico in ceramica al biossido di titanio.
Adesso sì che possiamo respirare di sollievo!
- Posted by Direzione
- On 8 Maggio 2019
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